Cantina Lasource
Territorio

Territorio

Valle D'Aosta

Valle d’Aosta: La più piccola regione d’Italia confina con Francia e Svizzera. Vanta le cime più alte delle Alpi come il Cervino, Monte Rosa, Gran Paradiso e Il Monte Bianco, il tetto d’Europa a 4810 m sopra il livello del mare.

Meta ideale per gli sport invernali con le sue valli verdi e da favola, i castelli, la Valle d’Aosta è anche un luogo incantevole da vivere tutto l’anno.

Resort e rifugi esclusivi: l’ospitalità è ad ampio raggio per soddisfare le esigenze di benessere di ogni viaggiatore, che può scegliere tra una straordinaria selezione di esperienze ed escursioni per scoprire l’anima della regione.

Vieni a scoprirla, passeggiando o pedalando per Aosta e per Cervinia e Courmayeur, o immerso nella magnificenza del Parco del Gran Paradiso – dove puoi osservare stambecchi, camosci, aquile reali e marmotte.

Viticoltura in Valle

I vigneti valdostani sono poco meno di 500 ettari, di cui oltre 300 sono gli ettari destinati alla produzione di vini a Denominazione di Origine Controllata, per un totale di 1,8-2 milioni di bottiglie certificate.

Un tratto distintivo della viticoltura della nostra Valle è l’elevata frammentazione del territorio

che viene coltivato in piccoli appezzamenti. In media l’area di un appezzamento è di 400 m2.

La viticoltura in Valle d’Aosta è un atto d’amore profondo, una sfida quotidiana con il

montagne. L’ambiente è pieno di difficoltà e i vigneti devono adattarsi ad un territorio difficile e poco generoso.

La nostra Viticoltura si chiama eroica, quasi ogni lavoro in vigna è fatto a mano,

Con territorio caratterizzato da altitudine elevate, forti pendenze e terrazzamenti. 

 

Tuttavia, i vignaioli, grazie al duro lavoro e al senso della tradizione, sono in grado di ottenere il massimo dal nostro terroir, valorizzandolo e producendo un vino di alta qualità.

 

Il territorio difficile ci dà una bassa produttività in termini quantitativi, ma dona unicità ed esclusività ad ogni singola bottiglia.

Doc Valle d’Aosta

La storia della Denominazione di Origine Controllata in Valle d’Aosta inizia nel 1971 quando il vino Donnas ottiene per primo questo riconoscimento.

La svolta importante arriva nel 1985 quando, per la prima in Italia, la prima regione DOC è stata riconosciuta come “Valle d’Aosta” o “Vallée d’Aoste”, che rappresenta un territorio e non un singolo vino. 

 

Attualmente la DOC Valle d’Aosta è la Denominazione di Origine, che con il suo disciplinare riconosce 31 sottodenominazioni legate a specifiche aree di coltivazione, vitigni specifici o tipologie di vinificazione.